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La Regione offre da 10 a 100mila euro agli artigiani che si innovano

3 Agosto 2022

10 minuti di lettura

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Con il Bando Veneto Artigiano 2022 chi investe in e-commerce, software o macchinari connessi porta a casa un super contributo del 40% sulle spese fino al 2024.

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Artigianato “hi-tech”? Con il bando Il Veneto Artigiano 2022 si può fare. Dalla Regione Veneto infatti sono in arrivo super contributi a fondo perduto che andranno a sostenere fino al 2024 le principali spese per il potenziamento e lo sviluppo delle attività artigiane. In primis gli interventi immediatamente collegati alle tecnologie digitali, come i software, l’e-commerce ma anche i macchinari più evoluti in ottica 4.0.

Le imprese artigiane interessate a investire potranno portare a casa un contributo del 40% sull’intero ammontare delle spese, ricevendo un assegno dai 10 ai 100 mila euro. La cosa bella? Gli investimenti sono cumulabili e come detto ci sono due anni di tempo dalla conferma di ammissione per realizzare le spese messe a progetto.

 

Vediamo insieme quindi come funziona e cosa si può acquistare col Bando Veneto Artigiano 2022. 

Il Veneto Artigiano, i beneficiari

Possono fare richiesta tutte le imprese artigiane (regolarmente iscritte all’albo) con sede nella Regione Veneto. 

Quanto è possibile ottenere

Il contributo previsto è a fondo perduto, e copre il 40% delle spese previste, per un totale di:

  • minimo 10mila euro, con una spesa minima di 25mila
  • massimo 100mila euro, con una spesa da 250mila euro in su 

Cosa è possibile acquistare

È possibile investire un po’ su tutte le voci d’interesse per l’impresa, come autocarri, attrezzature, opere murarie e impianti. Ma le voci più interessanti riguardano proprio l’ambito di sviluppo tecnologico e digitale, perché sono incentivati anche:

  • software
  • piattaforme e-commerce
  • robot, robot collaborativi e sistemi multi-robot
  • macchine per manifattura 3D
  • macchine integrate con sistemi Iot
  • magazzini automatizzati e connessi ai gestionali
  • strumentazione e componentistica intelligente per il revamping di linee produttive  

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Quando e come presentare la domanda

La prima cosa importante, naturalmente è fare la domanda. E le date da segnarsi sono:

  • dalle 10 del 6 settembre alle 12 del 29 settembre

La domanda andrà caricata attraverso il Sistema Informativo Unificato della Regione  ACCEDI AL SIU

Poi una volta ottenuta la conferma dell’ottenimento di contributo, c’è tutto il tempo di spendere. Gli investimenti infatti potranno essere realizzati tra l’1 settembre 2022 e il 2 ottobre 2024, rispettando le modalità di acquisto e pagamento riportate nel bando, e la richiesta di rimborso può essere presentata dal 15 marzo 2023. 

Non è un clic-day

Questa è la buona notizia. Non farà fede infatti l’ordine di arrivo delle domande, ma sarà stilata una graduatoria che terrà conto di diversi parametri per assegnare un punteggio. Tra questi, il numero degli investimenti pianificati che rientrano nel piano Industria 4.0. 

Compra un progetto, non solo attrezzature

È questo il nostro consiglio. Perché per mettere davvero a frutto le opportunità del bando Il Veneto Artigiano è importantissimo spendere con una visione. E non solo perché “c’è il contributo”. Conviene quindi studiare molto bene quali sono le innovazioni che ti possono aiutare e come possono essere integrabili tra di loro per massimizzare la resa dell’intervento.  

Tantopiù che tra le indicazioni, proprio a proposito dei macchinari, è la Regione stessa a precisare che sono incentivati soltanto se:

  • permettono l’interconnessione con sistemi informatici e il controllo da remoto
  • permettono l’automazione con il sistema logistico dell’impresa o con altre macchine del ciclo produttivo
  • sono dotate di sistemi di telemanutenzione o telediagnosi
  • permettono il monitoraggio costante del processo 
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