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AI Factory, anche l’Italia ha la sua “fabbrica” di intelligenza artificiale

20 gennaio 2025

10 minuti di lettura

Nasce a Bologna It4lia AI Factory, un superhub da 430 miloni di euro tra i sette che dovranno trainare la transizione hi-tech europea. E per le imprese italiane è una grande notizia.

L’Italia protagonista nella rivoluzione dell’Intelligenza Artificiale. Va letta sotto questa luce la nascita di It4lia AI Factory, uno dei sette hub selezionati dalla Commissione Europea nell’ambito dell’iniziativa European High Performance Computing Joint Undertaking (EuroHPC). Parliamo di un progetto comunitario da nientemeno che 1,5 miliardi di euro d’investimento, con l’obiettivo di creare un ecosistema all’avanguardia per l’addestramento di modelli avanzati di intelligenza artificiale e lo sviluppo di soluzioni innovative un po’ per tutti i settori.

Il quartier generale italiano sarà il Tecnopolo Manifattura di Bologna, a sottolineare l’asse molto forte tra tecnologie e sviluppo industriale del Paese. Lo sforzo complessivo per questi primi poli pionieristici (assieme a Bologna ci saranno Barcellona, Kajaani, Lussemburgo, Stoccarda, Linköping e Atene) sarà sostenuto economicamente in tandem dai Paesi ospitanti e dall’Unione Europea. Attraverso la rete che si andrà a creare si punta a raddoppiare la capacità di calcolo di EuroHPC entro il 2026, rispondendo alle crescenti esigenze di potenza computazionale in Europa.

Un'infrastruttura strategica per il futuro dell’AI

It4lia AI Factory nasce con un duplice obiettivo: rafforzare le capacità di calcolo e sviluppare soluzioni basate sull’intelligenza artificiale a supporto di settori strategici come l’agroalimentare, la cybersecurity, il manifatturiero e la mitigazione dei rischi climatici. Il cuore pulsante del progetto sarà un supercomputer all’avanguardia, progettato per elaborare enormi quantità di dati e supportare applicazioni AI di nuova generazione.

L’investimento italiano complessivo è pari a 430 milioni di euro, e vede una sinergia tra il Governo italiano, la Commissione Europea e istituzioni di rilievo come Cineca, la Fondazione Bruno Kessler e l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale. Questa cooperazione dimostra come l’innovazione possa prosperare proprio grazie alla collaborazione tra pubblico e privato.

L’ infrastruttura posizionerà l’Italia al centro di una rete europea di innovazione, dove startup, PMI e grandi aziende potranno accedere a risorse avanzate per sviluppare soluzioni di intelligenza artificiale, rafforzando la competitività del Paese e creando opportunità uniche per il Made in Italy digitale.

L’AI al servizio delle imprese

Una delle caratteristiche più interessanti di It4lia AI Factory è il modello one-stop-shop, che semplificherà l’accesso delle imprese italiane – in particolare PMI e startup – a tecnologie avanzate. Detta in modo semplice, le aziende potranno usufruire della potenza di calcolo del supercomputer per ottimizzare i processi produttivi, sviluppare nuovi prodotti e accrescere la loro competitività sui mercati globali.

Secondo recenti studi, l’adozione diffusa di soluzioni di IA Generativa potrebbe aggiungere fino a 312 miliardi di euro al PIL italiano nei prossimi 15 anni, con un impatto straordinario del +18,2% sull’economia nazionale. E questo potenziale trasformativo interessa non solo le grandi imprese, ma anche le PMI, che potrebbero beneficiare di un incremento di 122 miliardi di euro in valore aggiunto.

AI generativa, la produttività è già decollata

Per settori chiave come la moda, l’agroalimentare e la farmaceutica, l’IA Generativa rappresenta una risorsa per migliorare la produttività, ottimizzare i processi e aumentare i margini di esportazione. Si stima che i ricavi derivanti dall’export manifatturiero italiano potrebbero crescere di 121 miliardi di euro, con espansioni significative nei comparti dell’ingegneria meccanica (+20 miliardi di euro) e della farmaceutica (+13 miliardi di euro). Questi numeri dimostrano che l’IA non è solo una tecnologia abilitante, ma un motore di sviluppo economico e un pilastro per il futuro competitivo del Made in Italy.

E non parliamo solo di scenari futuribili. L’adozione di AI Generativa sta infatti già rivoluzionando il modo di lavorare delle imprese italiane. Il 100% delle aziende intervistate (studio Microsoft AI 4 Italy) in una recente indagine ha dichiarato di aver già implementato soluzioni di AI o di prevedere di farlo a breve, a fronte di un dato del 78% registrato l’anno precedente. Questo incremento riflette l’urgenza di integrare l’IA nei processi aziendali per restare competitivi.

I risultati sono tangibili: il 47% delle aziende riferisce aumenti di produttività superiori al 5%, mentre il 74% ha registrato incrementi superiori all’1%. Nei prossimi due anni, un’azienda su due prevede di ottenere un aumento di produttività di oltre il 10%. L’IA Generativa non solo accelera i processi produttivi, ma contribuisce a migliorare la qualità delle decisioni strategiche, offrendo un vantaggio competitivo significativo anche per le imprese di piccole dimensioni.

Più forza anche alla cybersecurity

Un altro pilastro del progetto sarà l’applicazione dell’intelligenza artificiale alla cybersecurity, tema cardine anche del nostro ultimo AXERA Cyber security day. Con l’aumento delle minacce informatiche, avere accesso a soluzioni AI per il rilevamento e la risposta agli attacchi diventa cruciale. Le capacità offerte dall’AI Factory, integrate con servizi di cybersecurity gestiti come quelli offerti da AXERA, possono garantire una protezione avanzata contro i rischi digitali, salvaguardando dati sensibili e infrastrutture critiche.

Anche AXERA nella sfida per un futuro… già presente

Progetti come It4lia AI Factory mettono in luce l’importanza di infrastrutture solide e sicure per supportare le nuove tecnologie. E la sinergia tra i grandi operatori del mercato è una condizione fondamentale per dare sostanza ai progetti in cantiere.

È già lunga la lista dei grandi nomi già interessati a fare la propria parte, da Microsoft a Leonardo, fino a Intesa San Paolo. La sfida per noi di AXERA? Continuare a fare la nostra parte con le soluzioni di connettività avanzata e cybersecurity gestita, sviluppate attraverso collaborazioni con partner di questo livello.

Vogliamo essere in prima linea nel processo di cambiamento che porterà molto vicino a noi la nuova capitale delle tecnologie più avanzate, rendendo il territorio emiliano-veneto sempre di più la locomotiva d’innovazione per il nostro Paese.

Sono tanti gli strumenti che già adesso possiamo integrare al massimo nelle imprese più orientate al futuro. E siamo pronti a fare sempre di più per accelerare incontro al futuro.