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AXERA e ITT Chilesotti: il digitale che salva la “generazione Covid”

28 febbraio 2023

7 minuti di lettura

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Asse tra AXERA e l’Istituto Chilesotti di Thiene per riavvicinare gli studenti alle “connessioni” relazionali. Ossia la chiave per vincere nel lavoro di domani.

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La tecnologia ha permesso loro di continuare a imparare e formarsi durante gli anni difficili della pandemia, grazie alla didattica a distanza. Ma ha anche tolto i momenti più preziosi della vita tra i banchi. Quelli fatti di rapporti personali, confronti, condivisioni di idee ed esperienze. Cioè quelle “connessioni” relazionali che normalmente nascono e si consolidano in età scolastica, per poi durare tutta la vita.

È per questo che i ragazzi della “Generazione Covid” possono dire di aver pagato un prezzo carissimo nell’ultimo triennio. Con ricadute non indifferenti anche dal punto di vista della loro maturazione professionale, se è vero che proprio le doti relazionali sono la base delle cosiddette soft skills maggiormente richieste dalle aziende nel mercato del lavoro.

Il progetto AXERA con l’Istituto Chilesotti

Da qui è nato un progetto pilota promosso da AXERA in partnership con l’Istituto Tecnico Tecnologico Chilesotti di Thiene. Un percorso volto a ripartire dal digitale, ma come chiave per tornare a sentirsi parte di qualcosa di grande insieme. Per davvero.

Il progetto ha coinvolto i 22 ragazzi della 5^B a indirizzo informatico dell’istituto, protagonisti di un percorso formativo di tre giornate. Le prime due in classe (23 e 24 febbraio) e l’ultima (27 febbraio) nella nuova aula didattica interattiva che abbiamo attrezzato nella sede di Montecchio Maggiore (Viale Trieste 46).

Alle lezioni frontali delle prime due tappe, dedicate agli aspetti teorici delle dinamiche di un ambiente lavorativo a vocazione tecnologica, ha fatto seguito un percorso interattivo indirizzato proprio alla simulazione di una giornata in azienda

All’interno di un ambiente di programmazione protetto, i ragazzi hanno lavorato sulla progettazione di impianti sistemistici, con precise consegne da rispettare e qualche trabocchetto o imprevisto programmato lungo il percorso, da superare utilizzando il pensiero creativo.

«Questi ragazzi – è il commento di Simone Giardini, HR Manager AXERA – hanno inevitabilmente perduto molto in termini di dimestichezza con la comunicazione scritta e verbale, di esperienze di lavoro in gruppo, di occasioni per sviluppare l’attitudine al problem solving. E la chiusura nel solo ambiente domestico li ha estraniati anche da dinamiche tipiche sia della scuola sia dell’azienda, come il rispetto di scadenze e orari. Attraverso questo percorso vogliamo dare loro la possibilità di tornare al livello di preparazione professionale e umana che meritano, per restituire almeno una parte dell’alto costo che più di altre ha pagato proprio la “generazione Covid” negli ultimi tre anni».

«Non è mai banale tenere viva l’attenzione dei ragazzi – aggiunge Riccardo Castagna, IT Division Manager in AXERA e “docente” durante il percorso di formazione – ma devo dire che queste giornate sono state assolutamente piacevoli e stimolanti. Durante il laboratorio abbiamo proposto anche due challenge per spezzare l’intensa giornata di formazione con una componente ludica: avevamo nascosto un warning hardware nel server e più di qualche ragazzo è riuscito a scovarlo e ad individuare una possibile correzione con le indicazioni trovate in rete. Questo dimostra che i ragazzi hanno partecipato in modo attivo, tanto da essere incuriositi dall’opportunità di lavorare in AXERA. Credo sia importante intensificare queste occasioni di incontro tra scuola e lavoro per dare la possibilità ai giovani di conoscere il futuro che li aspetta e capire se fa per loro».

A scuola di… umanesimo digitale

I primi contatti per l’avvio del progetto risalgono all’estate 2022, quando l’Istituto Chilesotti ha chiesto ad AXERA e ad altre realtà del territorio di sviluppare sinergie in ottica di alternanza-scuola lavoro, orientate però a toccare le corde giuste con cui far ritrovare passione ed entusiasmo a ragazzi di una fascia d’età sospesa tra presente incerto e futuro non meno privo di incognite.

«“Luomo digitale” – ha spiegato Laura G. Turco, dirigente scolastica dell’Istituto Chilesotti – sembra avere azzerato “l’uomo esperienziale” che sa rapportarsi con gli altri in ambito non solo scolastico ma soprattutto lavorativo. In particolare gli anni di pandemia hanno ridisegnato competenze professionali, capacità riflessive che necessitano ora di essere ricalibrate e rielaborate per proporre un’offerta formativa rispondente alle esigenze del territorio».

AXERA Academy, formazione e territorio

Oltre all’aspetto sociale, per AXERA saranno fondamentali anche i risvolti pratici. Dialogando direttamente con la scuola, la stessa offerta formativa potrà aggiornarsi allo studio di programmi e approcci più in linea con quelli maggiormente diffusi oggi nel settore, fornendo ai giovani maggiori opportunità di carriera e alle aziende del comparto IT talenti più preparati da inserire in organico. Tanto che dopo la prima esperienza sperimentale l’obiettivo di medio-lungo termine è mettere il progetto a sistema.

«Il progetto di aggregazione che ha determinato la nascita di AXERA – aggiunge Manuel Valerio, IT e Cloud Manager AXERA, che assieme a Riccardo Castagna ha portato il suo contributo esperienziale – porta con sé anche la volontà di incidere sul territorio in modo concreto, contribuendo ad avvicinare il tessuto economico a quello della didattica per abbattere il gap formativo con cui spesso si scontrano gli studenti una volta fuori da scuola. In questo percorso AXERA può contribuire in modo importante al processo di abilitazione dei giovani talenti, offrendo loro una preparazione realmente spendibile sul mercato. Grazie al mix tra le nostre competenze e i bisogni raccolti dai clienti possiamo elaborare proposte complete fortemente integrate del mondo digitale, delle telecomunicazioni e dell’ICT».,

«Siamo già al lavoro per trasformarlo in un appuntamento annuale – conclude Andrea Maino, direttore generale AXERA – all’interno di quella che a tutti gli effetti può diventare la prima proposta della nostra nuova “AXERA Academy”. Nel percorso di sviluppo che abbiamo in mente sarà fondamentale consolidare le attuali relazioni con tutti gli istituti tecnici locali per collaborare alla realizzazione di una formazione tecnica superiore dal forte contenuto specialistico, e arrivare alla definizione di appositi protocolli d’intesa anche con il mondo accademico-universitario. Il compimento di tale quadro determinerà la creazione di un virtuoso volano di conoscenze e competenze in grado di mettere gli enti di formazione a tutti i livelli in rete con il mercato del lavoro, creando quel network di cui i nostri imprenditori hanno estrema necessità per garantirsi lo sviluppo. Tutto questo nel rispetto della nostra vision, che ci spinge a lavorare ogni giorno per portare la migliore tecnologia al servizio delle persone e del nostro territorio».

Guarda il servizio di TVA Notizie!

Durante l’edizione serale di lunedì 27 febbraio, ha parlato di noi anche il notiziario di TVA Vicenza:

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