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AXERA People Care, il nostro welfare fa l’upgrade

10 aprile 2024

7 minuti di lettura

La polizza sanitaria dipendenti diventa di livello Diamante e allarga ulteriormente il programma di benefit, per essere ancora più vicina ai reali bisogni delle persone.

A un anno dal suo lancio, è già tempo di upgrade per l’AXERA People Care. Dall’inizio di quest’anno l’innovativo programma di welfare aziendale, introdotto ad aprile del 2023 per ampliare le coperture previdenziali per il personale, è difatti stato ulteriormente allargato, e in modo ancora più mirato.

I primi mesi di sperimentazione hanno permesso di raccogliere informazioni preziose sulle misure più richieste e apprezzate. E proprio a partire da queste l’azienda ha rimodulato e ampliato l’intero investimento, rendendolo maggiormente aderente all’effettivo bisogno dei suoi destinatari.

Il piano – realizzato in collaborazione con l’agenzia UniPasetti Welfare con sede a Trissino e Cornedo (VI) – si conferma esteso a tutti i dipendenti in organico e mantiene la formula rivolta in modo esclusivo al welfare sanitario, in ottica di benessere, cura e prevenzione sul luogo di lavoro.

Un impegno economico significativo, equamente ripartito tra tutto il personale assunto con contratto di almeno 6 ore, a prescindere da ruolo, livello o anzianità professionale.

AXERA People Care, la nuova polizza Diamante

AXERA People Care è un programma di welfare pensato per trasformare il luogo di lavoro in uno spazio dove sentirsi bene e prendersi cura della propria salute.

Un’iniziativa fortemente voluta dall’intera società, per riconoscere l’importanza e la centralità delle persone come patrimonio nel presente di AXERA, ma soprattutto come chiave per continuare ogni giorno a realizzare un pezzo di futuro insieme.

Attraverso AXERA People Care ogni risorsa può contare su un pacchetto di servizi sanitari integrati al piano di assistenza UniSalute Diamante, che potenzia le misure già previste nella precedente formula integrandone di nuove.

Rimborsi più corposi per occhiali, dentista e fisioterapista. E una nuova copertura.

Le garanzie base della polizza coprono spese per ricoveri anche senza intervento chirurgico, con aumento generalizzato di tutti i massimali compresi accertamenti, diarie, assistenza e vitto e alloggio di eventuali accompagnatori. È confermata anche la copertura per prestazioni di alta specializzazione come esami, visite specialistiche e accertamenti diagnostici.

Tra le novità, l’aumento dei massimali annuali di copertura per il cambio lenti (da 200 a 300 euro) e per le prestazioni di odontoiatria e ortodonzia (da 600 a 1500 euro). Relativamente al dentista, è stata inoltre aggiunta la copertura per interventi chirurgici specifici fino a 1500 euro l’anno, a cui si aggiunge un massimale equivalente in caso di apparecchi dentali e impianti. L’altra grande novità? Si potrà ricorrere anche al proprio dentista di fiducia, pur se non convenzionato.

Un’altra delle misure più apprezzate, il fisioterapista, è stata mantenuta e potenziata: in caso di infortunio e malattia sarà possibile ottenere una copertura fino a 500 euro, anziché i 350 della precedente formulazione.

E, in aggiunta a tutti gli upgrade fin qui menzionati, è stata inoltre inserita una nuova copertura, ovvero un massimale mensile di 800 euro al mese a vita per gli stati di non autosufficienza consolidata verificatisi durante il rapporto lavorativo, usufruibili per tutti i servizi medico-assistenziali.

C’è infine un altro aspetto che rende differente il nuovo programma AXERA People Care. Per la prima volta la copertura è uguale per tutti, indifferentemente dal livello gerarchico. I benefit riconosciuti a ciascun dipendente sono infatti gli stessi garantiti agli amministratori della società.

«Un'azienda è davvero in salute quando lo sono prima di tutto le sue persone»

«Questo è un messaggio importante per sottolineare come l’interesse al benessere sul luogo di lavoro sia davvero trasversale per AXERA», afferma Enrico Cascioli, Amministratore di AXERA. «Un’azienda è in salute quando lo sono prima di tutto le sue persone: sono loro infatti a contribuire al processo di crescita aziendale ciascuna con il proprio ruolo e la propria responsabilità. E la società ha voluto riconoscerlo con un impegno tangibile e universale, utile a preservare e rinforzare nel tempo quel benessere come patrimonio per il lavoro ma soprattutto come valore per la vita».

«Quello del welfare è un investimento che, se coltivato nel tempo, può dare davvero i frutti migliori», aggiunge Matteo Pasetti, titolare di Unipasetti Welfare. «AXERA ha fatto due volte la scelta giusta: perché ha puntato sulle coperture sanitarie, che hanno un valore anche sociale, oltre che economico; e perché ha attivato tramite noi un canale di ascolto diretto con i bisogni del personale, che ha permesso e continuerà a permettere di perfezionare la polizza nel tempo, ottimizzando l’investimento e rendendolo realmente utile alle persone a cui è rivolto».