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Innovazione, finanziamenti a tasso zero per startup e neoimprese
28 febbraio 2025
6 minuti di lettura
Attraverso il Fondo Veneto Competitività la Regione Veneto sostiene fino al 100% l’acquisto di impianti e attrezzature hi-tech per imprese nate da non più di 3 anni.
Una buona notizia per gli investimenti tecnologici di startup e neoimprese. In aggiunta agli incentivi per l’innovazione 2025 del Piano Transizione 5.0, la Regione Veneto si prepara ad aprire le domande per i contributi del Fondo Veneto Competitività, per sostenere l’innovazione, la digitalizzazione e la transizione sostenibile di PMIe lavoratori autonomi.
Attraverso una dotazione complessiva di 14 milioni di euro, le attività interessate a fare domanda potranno ottenere un finanziamento a tasso zero fino al 100% della somma richiesta, con una parte trasformabile (dal 10 al 25% in base a specifici criteri) in contributo a fondo perduto. E quindi da non restituire.
Cosa si può acquistare? Tutto ciò che contribuisce a sostenere innovazione, digitalizzazione, transizione verde all’interno delle imprese più giovani. Con focus naturalmente su tecnologie e macchinari evoluti.
Fondo Veneto Startup, chi può accedere al contributo
Il programma Fondo Veneto Competitività Startup è rivolto a
- LINEA A: PMI (micro, piccole e medie imprese) e lavoratori autonomi con sede operativa in Veneto, attive da non più di tre anni.
- LINEA B: Imprese partecipanti a percorsi di formazione presso soggetti qualificati (Competence Center, incubatori certificati, ecc.) attive da non più di tre anni dall’ingresso nei programmi di formazione.
Sono ammessi vari settori economici, tra cui manifatturiero, servizi, commercio e informazione. Sono escluse attività connesse a settori non conformi ai regolamenti UE, come agricoltura e pesca.
Cosa e quanto si può finanziare
Il Fondo copre fino al 100% delle spese ammissibili, combinando prestiti a tasso zero e contributi a fondo perduto. Tra gli investimenti ammissibili in chiave tecnologica figurano:
- Macchinari e attrezzature tecnologiche: hardware, strumenti produttivi, e impianti necessari all’automazione e innovazione
- Sistemi ICT: software, piattaforme digitali, e-commerce e soluzioni di cybersecurity
- Certificazioni: ottenimento di standard ambientali (ISO 14001, Carbon Footprint, ecc.) e tecnologici
- Energia rinnovabile: installazione di impianti fotovoltaici o altre fonti sostenibili per l’autoconsumo
- Marketing: campagne di comunicazione e digital branding
Caratteristiche del finanziamento
Come detto, la parte più consistente dell’incentivo è rappresentata da un finanziamento a tasso zero, e quindi un prestito che non prevede interessi.
- La linea A finanzia programmi di investimento da minimo 20 mila fino a un massimo di 75mila euro
- La linea B finanzia programmi di investimento da minimo 20mila fino a un massimo di 150mila euro
È inoltre prevista la possibilità di trasformare una parte dell’incentivo in contributo a fondo perduto (quindi da non restituire): fino al 15% per le piccole imprese e al 10% per le medie imprese, con premi aggiuntivi (fino al 25%) per assunzioni o certificazioni ambientali.
Come fare domanda?
La procedura è a sportello, ovvero fino all’esaurimento dei fondi disponibili. Le domande devono essere presentate tramite il portale ufficiale del Gestore Veneto Innovazione S.p.A. corredate dai documenti richiesti, inclusa la descrizione dettagliata del progetto (si attende a breve la pubblicazione della procedura di accesso in questa sezione del sito)
L’avvio degli investimenti deve avvenire dopo la presentazione della domanda.
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